Le novità di un Cersaie 2025 già tutto esaurito
Il 42° Cersaie occuperà 155mila mq, 10mila in più dell’anno scorso. Tra le novità, l’apertura della fiera a nuovi settori merceologici e la diversa dislocazione dei settori espositivi nei vari padiglioni.
A tre mesi dall’apertura, la 42ª edizione di Cersaie, il Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno in programma a Bologna dal 22 settembre, registrava già il tutto esaurito su 155mila metri quadrati di esposizione (10mila in più rispetto al 2024).
Tante le novità che caratterizzeranno il prossimo Cersaie, a partire dal fatto che l’ampliamento ha reso necessario ridefinire la disposizione dei settori merceologici nei vari padiglioni.
Il settore dell’arredobagno occuperà quattro padiglioni, uno in più per soddisfare le richieste di nuovi espositori, mentre otto padiglioni saranno riservati al comparto piastrelle e lastre ceramiche.
Elemento di sicuro interesse per i visitatori sarà poi l’apertura di Cersaie a nuovi settori merceologici, tutti riuniti nei padiglioni 31 e 32: qui esporranno le aziende produttrici di superfici non ceramiche di pregio, come legno e marmo, e le finiture per interni ed esterni.
Nel Mall 37, poi, troverà posto la “casa” delle startup tecnologiche al servizio del mondo delle costruzioni, mentre tutto il comparto dei materiali e attrezzature per la posa si sposterà nel nuovo padiglione 19, totalmente riqualificato, per offrire maggiori possibilità espositive alle aziende del settore e per le attività formative e informative della “Città della Posa”, tra cui le dimostrazioni live dei Maestri Posatori e i seminari tecnici sulla posa di grandi lastre.
Confermato nel padiglione 33 il comparto dei colorifici che ad oggi conta 34 aziende, per lo più italiane e spagnole.
Negli altri settori espositivi, Cersaie 2025 conta circa 270 aziende italiane e 183 straniere, provenienti da 22 Paesi: Algeria, Australia, Austria, Belgio, Brasile, Canada, Cina, Colombia, Egitto, Emirati Arabi, Francia, Germania, Giappone, India, Lettonia, Polonia, Portogallo, Rep. Ceca, Serbia, Spagna, Svezia, Turchia. La presenza estera più massiccia si conferma quella spagnola, con ben 110 espositori, seguita dalla Turchia con 22 aziende e Portogallo con 13.
Completano l’offerta espositiva di Cersaie anche i 36 stand di testate giornalistiche italiane ed estere, ospitate nell’area stampa.
In attesa di Cersaie 2025, guarda gli highlight di Cersaie 2024.

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