Le attività di Terreal ubicate in Francia, Italia, Germania, Spagna e Stati Uniti, entrano nell’orbita del colosso austriaco che si appresta a diventare il numero uno in Europa nel campo delle soluzioni sostenibili per i tetti.
La capacità produttiva del nuovo impianto è pari a 150mila mattoni/giorno (4,5 milioni/mese) e, nella fase iniziale, coprirà il 30% del fabbisogno regionale.
L’azienda, con sede nello Zimbabwe, sta portando avanti un consistente piano di investimenti per sopperire al forte aumento della domanda di mattoni nel Paese.
Le nuove pinze sviluppate dal team R&D di Bedeschi sono adattabili a una più ampia gamma di robot antropomorfi dedicati alla manipolazione dei manufatti in laterizio umidi, secchi e cotti.
Il colosso inglese sarà il primo produttore al mondo a realizzare mattoni di argilla con un forno funzionante 100% a idrogeno verde. HyBrick™ il marchio dedicato.
Il produttore italiano, tra i leader nella progettazione e realizzazione di impianti completi per l’industria dei laterizi, presenta la nuova immagine aziendale coordinata.
Presso il Pad D5 Stand 032 il qualificato team tecnico/commerciale dell’azienda vicentina, leader nella fornitura di macchine e attrezzature per la produzione di laterizi e sanitari, accoglierà clienti e visitatori illustrando proposte e novità tecnologiche nei suoi due settori di riferimento.
Secondo i dati pubblicati nell’indagine statistica nazionale di Confindustria Ceramica la produzione in Italia si è attestata a 4,46 milioni di tonnellate raggiungendo i livelli del 2019.
L’azienda veronese, punto di riferimento nel settore degli impianti per laterizi, è stata interpellata dal colosso austriaco per l’installazione di sistemi automatici in due dei suoi stabilimenti produttivi.
Rizam Holding, tra i principali produttori di blocchi in Kosovo, ha automatizzato la fabbrica con tecnologia a marchio Marcheluzzo raggiungendo la massima efficienza operativa.