Minerali Industriali redige il primo Bilancio di Sostenibilità del Gruppo

Obiettivi e comportamenti virtuosi caratterizzano l’attività di Minerali Industriali in termini di responsabilità economica, sociale e ambientale: un preciso impegno che il Gruppo assume nei confronti di tutti gli stakeholder, rendicontato nel Bilancio di Sostenibilità.

Minerali Industriali è un’azienda italiana fondata circa un secolo fa, operante con 13 unità produttive in Italia, 4 in Europa, 1 in Asia, 3 in Nord Africa, 7 in Centro e Sud America e circa 650 dipendenti. Gestita dalle due famiglie proprietarie e da 10 top manager, dispone di concessioni minerarie che coprono una superficie totale di oltre 3.500 ettari. Nel 2022 la produzione di materie prime ha superato i 4 milioni di tonnellate e il fatturato si è attestato a circa 200 milioni di euro.

L’azienda, in attività da oltre un secolo nel settore dell’estrazione mineraria, procede a grandi passi verso il raggiungimento dei propri obiettivi di sviluppo sostenibile incentivando azioni e comportamenti virtuosi trasversali a tutta l’organizzazione.

Come traspare dal Bilancio di Sostenibilità 2021, il primo a coinvolgere l’attività dell’intero Gruppo, l’azienda si pone come realtà di riferimento per i business in cui opera, nel pieno rispetto delle persone, della sicurezza, dell’ambiente e dei più elevati standard qualitativi.

Dal lato della responsabilità ambientale Minerali Industriali mira a tutelare la biodiversità, combattere il cambiamento climatico e ripristinare gli ambienti in cui opera integrando nella propria strategia di sostenibilità 9 dei 17 SDGs.

Tra le priorità più impellenti quella di contenere il surriscaldamento globale attraverso l’utilizzo di fonti rinnovabili. I piani prevedono di incrementare il parco fotovoltaico rispetto ai tre impianti già presenti nei siti di Bernate (Minerali Industriali), Florinas (Maffei Sarda Silicati) e Brusnengo (Sasil).

Affinché sia garantito un presidio costante per il monitoraggio dei consumi energetici, il Gruppo ha costituito un Energy Team che si riunisce periodicamente con lo scopo di migliorarne le prestazioni. Sempre in materia ambientale si distinguono le varie opere di rinverdimento nelle aree di estrazione dismesse, così da favorire la diffusione di specie vegetali autoctone.

Notevoli i passi avanti in ambito di economia circolare: ben 52.868 tonnellate di rifiuti da vetro e sabbie esauste e 800 tonnellate di rifiuti da rottami ceramici sono stati avviati a recupero, rientrando al 100% nel ciclo produttivo di clienti in diversi settori industriali.

Sul fronte ceramico Minerali Industriali Engineering ha progettato impianti di recupero di rottami ceramici attraverso i quali si ottengono materie prime secondarie con la stessa qualità delle materie prime normalmente utilizzate, che garantiscono inoltre minori consumi energetici in fase di cottura.

Sul campo della responsabilità sociale, sviluppi importanti riguardano i dipendenti a cui viene riservata un’attenzione particolare: sicurezza sul lavoro, crescita e valorizzazione professionale attraverso la formazione continua (nel 2021 le ore totali erogate sono state circa 5.600, con un aumento del 94% rispetto al 2020).

I prossimi obiettivi prevedono la riduzione del 15% della dipendenza da fonti non rinnovabili e l’ottenimento della certificazione energetica nel sito di Verbania.

GIORGIO BOZZOLA (Presidente), SABRINA BOZZOLA (Amministratore Delegato), VICO RAMON (Vicepresidente) e VERA RAMON (Consigliere)

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