VI Premio di Architettura e Design d'interni di Ascer

14/02/2008

Annunciati alla vigilia di Cevisama e consegnati a margine dell'annuale conferenza stampa indetta da Ascer, l'associazione dei produttori di piastrelle di ceramica spagnoli, i premi di architettura e design d'interni sono andati quest'anno a José Durán Fernández e a María Hurtado di Mendoza Wahrolén, César Jiménez di Tejada Benavides e José María Hurtado di Mendoza Wahrolén.
Giunti alla sesta edizione, i riconoscimenti intendono premiare i migliori progetti che utilizzano piastrelle di ceramica spagnole in modo innovativo.

La giuria, guidata dal noto architetto internazionale Eduardo Souto de Mora, e composta da Rafael de La-Hoz, Jacob Van Rijs dello studio olandese MVRDV; Felipe Pich-Aguilera dello studio Pich Architects, Fernando Menis, Mercé Berengué dello studio Roldán+Berengué, e Ramón Monfort, presidente del Collegio degli Architetti di Castellón, ha espresso il suo verdetto all'unanimità assegnando il primo premio della categoria architettura al progetto Colour Revolution di José Durán Fernández. Secondo le motivazioni della giuria, la ristrutturazione della via San Vicente de Burriana a Castellón, "realizzata utilizzando solamente due materiali - ceramica e colore - ha trasformato la strada in una nuova entità urbana".

Nella categoria del design d'interni la giuria ha concesso il primo premio ancora all'unanimità al progetto Centro Municipal de Salud de San Blas, a Madrid, opera dello studio Entresitio di María Hurtado di Mendoza Wahrolén, César Jiménez di Tejada Benavides e José María Hurtado di Mendoza Wahrolén. Il progetto è stato giudicato meritevole per "la coerenza nell'uso dei materiali all'interno e all'esterno, che includono la ceramica come specchio per riflettere la luce attraverso cortili e lucernari".

La giuria ha voluto anche assegnare una menzione d'onore al progetto Palazzo di Giustizia a Palencia di Isabel Garcia Vazquez. "Un inquietante raggruppamento di scatole, dove la qualità della ceramica e la luce orientano lo spettatore e danno ordine al labirinto".

Progetto tesi di Laurea

Oltre ai premi assegnati ai professionisti già in carriera, i Premi di Ascer assegnano un riconoscimento anche al miglior progetto finale di Laurea realizzato da studenti di architettura, spagnoli e stranieri, alla fine del loro percorso di studio, e nel quale l'uso della ceramica giochi un ruolo importante.

Per questa categoria, la giuria ha assegnato il primo premio al progetto 'CDAC - Centro di documentazione dell'architettura contemporanea', di Sergio Bruns Banegas. La giuria ha sottolineato del progetto "il suo perfetto inserimento nell'urbanistica, dove la ceramica viene utilizzata coerentemente con la sua idea di inserimento nel territorio".