L'export si conferma punto di forza per la tecnologia ceramica italiana

Nel 2011 le imprese italiane del settore meccano-ceramico hanno visto il consolidamento delle loro quote su tutti i mercati internazionali, superando con 1.387.5 milioni di euro (+31.3% sul 2010), i valori pre-crisi. Il Medio Oriente guadagna il primo posto come principale mercato di sbocco, assorbendo il 20,5% del fatturato export (284 milioni di euro). Al secondo posto l'Unione Europea con 233,3 milioni di euro (16,8% del totale). Con 215 milioni di fatturato, troviamo il mercato che identifichiamo come Altri Asia (15,5%). Segue il Sud America con l' 11,9% del totale. Scende  l'Est Asiatico (Cina, Taiwan e Hong Kong) che registra un calo del 19,4% e detiene una quota sul totale export di 11,8%.  Vendite in aumento del 50% nell' Est Europa ( 8,9% del totale ), mentre l'Africa si ferma al 7,8%. Si collocano infine Nord America e Oceania ( rispettivamente 6,6% e 0,3% del totale), dove sono state registrate crescite di fatturato importanti, del 116% e del 321,4%.

 

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