Dopo anni di flessione, negli Stati Uniti il mattone in laterizio per il rivestimento esterno di abitazioni monofamiliari torna ad essere un’opzione sempre più considerata dai costruttori e dai committenti
Secondo le previsioni Euroconstruct, il volume delle costruzioni in Europa dovrebbe essersi ridotto del 7,8% nel 2020, ma è previsto recuperare quest’anno (+4,1%), così come nel 2022 (+3,4%) e nel 2023 (+2,4%).
Secondo le nuove stime Cresme, la ripresa è attesa per il 2021 con recuperi tra il +10 e il +11%. Il contributo delle opere pubbliche nella riduzione della caduta.
AIA, the American Institute of Architects, aggiorna, in negativo, le stime 2020 relative all’industria delle costruzioni americana nel settore non residenziale
Nonostante la crescita lenta dei suoi principali partner commerciali e lo spettro della Brexit che incombe sulla nazione, l’economia irlandese continua a sovraperformare oltre le aspettative.
Dal +4,2% del 2017, l’industria delle costruzioni in Europa scende al +3,1% nel 2018 ed è attesa quest’anno al +1,9%. Bene Ungheria, Polonia e Irlanda.
Tra megaprogetti e social housing, nel 2018 il settore delle costruzioni in Africa è cresciuto del 60% per numero di progetti. L’Egitto guida il continente.