USA, trasporti e tasse non pesano sulle piastrelle

USA, trasporti e tasse non pesano sulle piastrelle28 novembre 2002 - Né i costi di trasporto, né quelli legati ai dazi doganali, influenzano la scelta di piastrelle di ceramica di importazione da parte dei rivenditori e dei distributori statunitensi. E' quanto emerge da un'indagine condotta lo scorso ottobre dalla Divisione ricerche di mercato della Business News Publishing Company, editrice della rivista "National Floor Gres". La ricerca è stata realizzata su un campione composto al 50% da distributori di piastrelle e rivestimenti per pavimenti, seguiti da rivenditori, costruttori ed altri grandi acquirenti degli States. Gli intervistati distribuiscono per il 63% piastrelle di ceramica importate, il 48% delle quali provenienti dall'Italia ed il 22% dalla Spagna.
Per il 74% del campione, i dazi d'importazione (che incidono per oltre il 10% sul costo delle piastrelle) non hanno alcun ruolo nella scelta di piastrelle di importazione rispetto a quelle made in USA. Per il 64% di essi, inoltre, la scelta non viene influenzata neppure dai costi legati al trasporto, che incidono per il 15-20%.
Quanto alle previsioni sull'andamento delle vendite di piastrelle di ceramica, importatori e rivenditori statunitensi vedono rosa: per il 68% di essi nei prossimi 18 mesi ci sarà un incremento, per il 31% le vendite saranno stabili, per l'1% caleranno.

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